Cambiare il Mondo, cambiando prima noi stessi

cambiare il mondo cambiando prima noi stessi

Il mio obiettivo è Cambiare il Mondo.

Qual è il tuo obiettivo nella vita? Quante volte ti sei sentito fare questa domanda? E cosa hai risposto?

Qualche tempo fa, con ironia e spirito di provocazione, ho iniziato a rispondere davvero in questo modo: “il mio obiettivo è cambiare il mondo”.

IL CAMBIAMENTO

Mettiti comodo. Siediti sulla tua poltrona preferita. Rilassati e dimentica quello che ha portato la tua attenzioneleggere-in-poltrona sul titolo di questo articolo e che ti ha spinto a iniziarne la lettura.

Sappi però che, una volta che lo avrai letto, non tornerai più indietro. Una volta che avrai imparato tutto quello che c’è da sapere in questa serie di articoli, non potrai più fare finta di niente.

La nostra società ha smesso da tempo di funzionare come dovrebbe. E ogni giorno ci chiediamo come sia possibile fare qualcosa per cambiarla. Il problema è che noi ignoriamo come la società sia arrivata a diventare quella che è, perché ne ignoriamo il vero funzionamento.

Lo scopo degli articoli di questo blog è quello di portarti a comprendere quali meccanismi muovono il Sistema in cui viviamo, nei suoi diversi ambiti (l’economia, la finanza, il sistema sanitario e l’industria farmaceutica, la produzione e la distribuzione del cibo, l’approvvigionamento di energia…).

Una volta che lo comprenderai, non potrai più stare a guardare o fare finta di niente. Dovrai prendere una decisione: continuare così come hai sempre fatto, o cambiare.

Comprenderai che il Sistema non potrà cambiare dall’alto, perché è proprio grazie a ciò che sta “in alto” che continua a funzionare così come sta funzionando. Dovrà cambiare dal basso, dal suo tessuto connettivo, da tutti noi, singoli individui: da me e da voi che leggete. Ognuno deve fare la sua parte e – parafrasando Gandhi – essere il cambiamento che vorrebbe vedere nel mondo.

Se vuoi approfondire questo tema e tanti altri inganni che hanno letteralmente imprigionato il tuo modo di vedere la realtà, siccome siamo nel mezzo di un cambiamento epocale che ci spinge verso una nuova consapevolezza, ho deciso di regalare il libro in formato PDF “Uscire dalla Crisi” assieme al corso “Oltre il Velo di Maya” gratuitamente.

Prenditi ora la tua copia PDF del libro ed il corso e inizia a vedere la realtà di ciò che da sempre ti circonda.

DOMANDE GIUSTE E DOMANDE SBAGLIATEdomande

Ora, restando comodo lì dove sei, seguimi in questa prima riflessione.

Pensa al tuo nucleo abitativo, alle persone del condominio in cui vivi (se vivi in un condominio).Poi a quelle del quartiere, del paese e della città in cui risiedete.

Quanti uomini e quante donne ci sono?

Quanti bambini, quanti adulti in età lavorativa e quanti già pensionati?

Quanti hanno una laurea? Quanti un diploma professionale? Quanti hanno assolto solo la scuola dell’obbligo e quanti nemmeno quella?

Quanti sono originari di quel posto, quanti vi sono immigrati negli ultimi dieci anni? Quanti appartengono alla stessa razza e quanti ad etnie diverse?

Chi di voi è ateo? Chi è cattolico? E chi musulmano? C’è qualche buddista? Induista? Animista?

Quanti sono di centro-destra? Quanti di centro-sinistra? Quanti si disinteressano di politica?

Come puoi constatare, le diversità sono molte. Tante quante le mie domande.

 

E se provassimo a cambiare le domande?

Ad esempio:

Quante di queste persone sono esseri umani?

Quante vivono sul pianeta Terra?

Quante desiderano una vita felice?

Quante amano i propri cari?

Quante vorrebbero lasciare ai propri figli e nipoti un mondo migliore?

Nota che, cambiando le domande, non siamo poi così diversi…

Nel mondo, purtroppo, ci sono persone che si stanno facendo la guerra, proprio ora, semplicemente perché si stanno ponendo le domande sbagliate. Perché tutti loro sono esseri umani, abitano il pianeta Terra, vorrebbero essere felici, vorrebbero che i loro cari siano felici e vorrebbero lasciare un mondo migliore ai loro figli e nipoti. Ma, facendosi le domande sbagliate, sono stati indotti a farsi la guerra tra loro, pensando di avere interessi diversi.

Questo articolo e tutti gli altri che seguiranno, nascono dalla necessità di farci le domande giuste. E di darci le risposte efficaci per cambiare il mondo in cui viviamo, partendo da noi stessi, per trasformare la Terra nel Paradiso che ogni bambino si merita. Compreso quello che è in ognuno di noi.

IL MIO OBIETTIVO E’ CAMBIARE IL MONDO

Se provassi anche tu, ti divertiresti a vedere le reazioni che questa affermazione può suscitare. La cosa più

draw_me_the_world_by_stickerstickerstimolante è che in queste reazioni è sempre possibile trovare l’apprezzamento di chi comprende che quella che sembra una battuta, in realtà dovrebbe non esserlo.

Ognuno di noi è consapevole di essere un ospite temporaneo in questo mondo e che prima o poi dovrà lasciare posto a chi lo seguirà. Un ospite educato sa che la casa che lo accoglie andrà lasciata come o meglio di come l’ha trovata. Eppure è difficile ricordarselo e farne una priorità, presi come siamo ad armeggiare con la quotidianità, le tasse, l’affitto o il mutuo da pagare. Io stesso l’avevo dimenticato.

È stato il piccolo grande miracolo di una nascita – quella dei miei primi nipoti, due vivaci gemellini – a risvegliare in me l’esigenza di riportare in alto questa priorità: cambiare il mondo per renderlo un posto migliore, per loro e per chiunque altro.

mondo_2Cambiare se stessi

Avendo acquisito una certa consapevolezza dei problemi che lo affliggono, leggendo negli anni centinaia di libri e articoli che li descrivono, il primo vero passo è stato comprendere che per cambiare il mondo occorre prima di tutto cambiare se’ stessi. La nostra mente e la nostra coscienza sono il nostro spazio vitale, ancor prima del nostro corpo e del pianeta che ci ospita, e cambiarli è il primo passo per cambiare il mondo che ci circonda.

Dopo aver vissuto per dieci anni dividendomi tra lavoro, viaggi e mille altri impegni, alcuni anni fa ho deciso di “prendere del tempo per me stesso”, allontanandomi anche fisicamente dalla mia routine quotidiana, trasferendomi all’estero per alcuni mesi. “Che lavoro fai?” è una domanda ancor più comune che ci si sente fare spesso, soprattutto quando si incontrano persone nuove, magari dall’altra parte del mondo. Con altrettanta ironia e spirito di provocazione la mia risposta in quel periodo è iniziata ad essere: «Lavoro su me stesso!». E lo è tuttora.

Oltre allo studio e al confronto con gli altri, è stato attraverso il lavoro su me stesso che sono arrivato a conquistare quella preziosa consapevolezza che ho poi condiviso con migliaia di persone attraverso la mia attività divulgativa. Una preziosa consapevolezza che mi accingo a condividere anche qui con te: la soluzione ai problemi del mondo esiste ed è estremamente semplice da comprendere.

Raggiungere la consapevolezza che una soluzione semplice esiste, è il primo passo.

Questa soluzione, chiamata metodo RQI, vuole aiutare te e tutte le persone a cui lo consiglierai a fare questo primo passo.

Innanzitutto ti darò gli strumenti per comprendere come funziona la nostra società nei suoi vari ambiti. Per ciascuno di questi ho creato il suo singolo spazio: denaro, salute, alimentazione, energia ed economia.

Acquistare fiducia nella nostra capacità di cambiare il mondo sarà il secondo passo da fare.

Acquistare una tale fiducia in te stesso e creare le condizioni per applicare un cambiamento radicale nelle nostre vite non sarà sicuramente facile. Dire che una soluzione semplice esiste non vuol dire che sia facile applicarla, ma è un percorso possibile.

IL SIGNIFICATO DELLA “Q” E LA COERENZA

q-spiegazione

Cosa c’entra la Q?

I suoi significati sono molteplici.
La “Q” ricorda il suono Qi, Chi o Ki, che nella filosofia orientale simboleggia la nostra energia vitale. “Q” è anche la trascrizione occidentale del suono “Ku”, che in sanscrito significa “Uno”, ma anche “Terra”.

L’intento di RQI è quello di riportare l’Unità nel mondo “duale” nel quale viviamo (e che presto è destinato a cambiare). Possiamo farlo ricordandoci ad esempio che siamo abitanti di questa “Terra”, che dobbiamo rispettarla e preservarne le risorse.

La “Q”, inoltre, sempre secondo il sanscrito rappresenta il “Divino” che è dentro di noi. Se cominciamo a cercare risposte dentro di noi e non all’esterno, arriveremo alla nostra vera essenza. Saremo davvero consapevoli di chi siamo e di quello che è il nostro compito come esseri viventi. Proprio per questo, la “Q” è per noi anche simbolo di “Coerenza”. Intesa come Coerenza tra le proprie idee e le proprie azioni che è indispensabile per realizzarci come persone.
Inoltre “Q” significa “base della piramide”, così come viene definita in geometria analitica.

La piramide è metafora della nostra società.

Spesso ci aspettiamo che i cambiamenti sociali arrivino dall’alto, dai vertici: dai nostri governanti o dai nostri politici. Purtroppo, raramente è così.

Le grandi rivoluzioni sono partite sempre dal basso, dall’iniziativa di singole persone “Coerenti”.

Ecco che l’intento proposto da RQI, è quello di cominciare prima di tutto a cambiare noi stessi. Prima come singoli individui, alla base della piramide, per cambiare poi la società intorno a noi.

Cambiare il Sistema dalla base vuol dire ricordare la nostra responsabilità individuale.

Lamentarsi e stare a guardare serve solo a giustificare il Sistema in cui viviamo. RQI mira a offrire a tutti gli strumenti per essere più consapevoli delle scelte che si fanno ogni giorno. Tutto questo rendendosi liberi nel sapere e nella cultura, nel gestire la propria salute fisica ed emotiva. E ancora, nell’alimentazione e nell’approvvigionamento di energia, nel lavoro e nell’impresa, fino ad essere davvero indipendenti, anche dal denaro.
Quindi “Q” vuol dire “Indipendenza” per una vita vera, libera e felice.

Siete già convinti anche tu di poter cambiare il mondo? Oppure credi che i problemi dell’umanità all’inizio del terzo millennio siano davvero insormontabili? Se noi stessi pensiamo di non poterla vincere, allora la battaglia è già persa in partenza. Se e quando invece la maggior parte di noi sarà convinta di poter cambiare il mondo, allora troveremo il modo di farlo. Saremo in gradi di trasformare questo Pianeta in un vero Paradiso, per noi e per chi ci seguirà.

È una questione di fiducia e di coraggio.
Ora prendiamoci per mano e cominciamo.

Puoi unirti subito a chi già è insieme per creare

la Nostra Nuova Vita ed un Nuovo Mondo.

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Immagina in tutta la nostra bellissima Italia un insieme di luoghi magici, dislocati nelle varie regioni, dove puoi vivere esperienze di consapevolezza che ti cambieranno la vita per sempre.

UN PROGETTO PER IL BENE DELLA SOCIETA’

Vogliamo che questi luoghi di coerenza e consapevolezza nascano in ogni zona d’Italia, influenzando con la loro energia positiva tutta la società circostante.
Questo progetto, figlio dei sogni di Marco Fincati, ideatore del Metodo RQI che ha già aiutato migliaia di persone a vivere in coerenza, grazie al contributo del ricavato dei corsi RQI e delle BIOTEC.

Coerenza, consapevolezza, sostenibilità, accoglienza, collaborazione, autoproduzione:
queste sono le nostre parole d’ordine del nostro progetto ambizioso.

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